“Cronisti in classe”: agli alunni dell’I.C.“B.Bonfigli” il prestigioso Premio della Critica

Il 21 Maggio, gli alunni delle classi 3°A e 3°B  dell’Istituto Comprensivo “B.Bonfigli”di San Mariano si sono recati al Centro Congressi “A.Capitini” per ritirare il Premio della Critica, vinto al Concorso  “Cronisti in classe” indetto dalla testata giornalistica “La Nazione”in collaborazione con il Comune di Perugia; i ragazzi sono stati premiati dall’assessore  all’istruzione del Comune di Perugia Dramane Waguè  tra l’entusiasmo generale della platea

L’argomento scelto dai ragazzi per la loro pagina di giornale “Amico di penna” ti scrivo…era inusuale e “fuori moda” ma proprio per questo ha ottenuto l’attenzione della Commissione giudicatrice. In un Mondo in cui la tecnologia svolge un ruolo prioritario, riscoprire antiche abitudini quali  comunicare con lettera  al proprio corrispondente le proprie emozioni, i propri problemi e le gioie provate, non può che sorprendere piacevolmente.

Il progetto, realizzato grazie al contributo del Prof. Adamo Ireneo che ha messo in contatto gli alunni delle nostre classi con quelle dell’Istituto Comprensivo “L.Pirandelo” di Porto Empedocle,  è stato ben accolto dalle professoresse Lestini e Scota che hanno coinvolto i propri alunni in questa piacevole attività. Mettere da parte per un po’ il cellulare e il computer, e provare a trasferire su carta i propri pensieri non è stato facile ma alla fine tutti gli alunni hanno contribuito alla realizzazione del Progetto. Sono nate amicizie, e cosa più importante gli alunni hanno potuto confrontarsi con l’attesa della risposta, con la gioia di vedersi consegnare le lettere in classe e con la delusione legata alla scoperta di non avere lettere da aprire.

Gli alunni hanno poi potuto coronare il loro desiderio di conoscere i propri corrispondenti di persona, grazie al viaggio d’istruzione che gli alunni di Porto Empedocle hanno organizzato nella nostra Regione. Potersi incontrare e trascorrere una giornata insieme  ha reso ancora più forte il legame che si era instaurato attraverso le “lettere”.

Un ringraziamento sincero va dunque a “la Nazione” che ha permesso  ai nostri alunni, con questo Progetto, di confrontarsi con modalità di comunicazioni a loro ”sconosciute”  e di riscoprire il valore dell’Epistola” come  possibile mezzo di comunicazione anche ai nostri giorni.

Cristina Scota